Prima della raccolta le olive si trovano ben aggrappate ai rami : possono gia’ essere pregiudicate da pratiche e/o eventi che incidono irrimediabilmente sulla loro bonta’ ?

 

Certamente si, a cominciare dalle pratiche agronomiche, passando per la ‘chimica’, seguendo l’andamento climatico, avendo a che fare con la ‘mosca’, ecc. Ne affrontiamo velocemente alcune.

LAVORAZIONI
L’osservanza delle buone pratiche agrarie che ci siamo imposti aiuta a rispettare il territorio in cui si opera, con l’inevitabile giovamento per le piante che sul quel teritorio sono obbligate a vivere e produrre.

ERBICIDI
Con una scelta netta e senza ripensamenti, l’Azienda Agricola DE CILLIS ha deciso di bandire la ‘chimica’.
Non se ne fa ricorso perchè convinti che, con il sudore della fronte, si debba rifiutare d’imboccare ‘scorciatoie’ a discapito della salute alimentare dei consumatori.

CLIMA
Le avversità del clima rappresentano un ostacolo per qualunque attività. A maggior ragione per l’agricoltura in generale, per l’olivicoltura in particolare.
Il posizionamento dell’Azienda Agricola de Cillis in collina, ideale ubicazione per la coltivazione dell’ulivo, si avvantaggia di alcuni fattori climatici che rendono qualitativamente migliore il prodotto finale.
Infatti, si è sfruttato al meglio un sito che, per le sue peculiarità anche di natura climatica, rendono questi luoghi particolarmente vocati per l’olivicoltura, cercando di coniugare quanto la Natura ci offre con le quotidiane scelte sul campo.
Non a caso le moderne valutazioni pedoclimatiche ben si sono adattate alle risultanze di centenarie esperienze contadine.

MOSCA
Rappresenta senz’altro l’avversità più pericolosa per l’olivo. La mosca, infatti, può incidere in maniera determinante sulla quantità di olive prodotte, oltre all’impatto deleterio che può avere sulla qualità dell’olio. Nella maggior parte degli aerali olivicoli italiani la mosca è considerato un problema veramente serio. Non per nostra bravura, ma grazie all’altitudine ed al clima di cui si giovano i nostri uliveti, questo è un problema che non interessa l’Azienda Agricola DE CILLIS.
Semplicemente perchè…il problema non esiste.
Non c’è necessità, pertanto, di porsi il dilemma di quale trattamento antiparassitario dover somministrare.
Semplicemente…non facciamo trattamenti antiparassitari, perchè la presenza della mosca è insignificante (è previsto il trattamento antiparassitario solo se l’infestazione supera il 10-15% delle olive presenti sugli alberi).
Mai, nella storia dell’Azienda Agricola DE CILLIS, si è dovuto fare ricorso al trattamento contro la mosca.
E’ questa una circostanza favorevole, esclusivo dono della Natura, che ci agevola non poco sulla strada della qualità superiore del nostro olio extravergine d’oliva.